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Il maltempo ha colpito duramente il Torinese tra il pomeriggio e la serata di ieri, martedì 23 settembre 2025, con nuove repliche nella tarda notte di oggi, mercoledì 24. Protagonista assoluta la grandine, che si è abbattuta a più riprese in diverse aree del territorio, lasciando scenari quasi invernali.
Le prime precipitazioni si sono registrate nella zona di Andrate, al confine con la provincia di Biella, dove la fascia montana del Canavese è stata imbiancata da una fitta grandinata. Successivamente il fenomeno si è spostato verso la bassa Valle di Susa, imbiancando le strade di Avigliana, e in Val Sangone, a Giaveno, dove il copioso deposito al suolo ha creato veri e propri “fiumicelli” di acqua e ghiaccio lungo le vie del paese.
Nella tarda serata la perturbazione è tornata a interessare il Canavese, colpendo in particolare la zona di Bollengo, anch’essa ricoperta da uno spesso strato di ghiaccio. Qualche disagio si è registrato anche a Ivrea, con allagamenti localizzati nella zona di via Lago Sirio.
Le temperature hanno subito un brusco calo, regalando già scenari autunnali avanzati: nelle ore notturne sono comparse le prime spruzzate di neve sulle cime più alte dell’arco alpino torinese. Una situazione che, pur senza gravi criticità, ha sorpreso i residenti per l’intensità dei fenomeni e per l’anticipo delle condizioni tipiche della stagione fredda.