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Dalla filiera di Stupinigi arrivano due nuovi prodotti simbolo del territorio: la pasta e un nuovo tipo di pane realizzati con grano 100% torinese, coltivato e trasformato nel rispetto del lavoro degli agricoltori.
La filiera di Stupinigi è una delle due filiere cerealicole promosse da Coldiretti Torino, insieme a quella del Gran dji Bric della Collina chivassese. Il grano viene coltivato nei Comuni di Nichelino, Beinasco, Orbassano, Candiolo, None e Vinovo, e nasce da una miscela di quattro varietà selezionate e testate a lungo prima della semina.
La presentazione dei nuovi prodotti, ospitata alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, è stata anche l’occasione per rinnovare l’accordo di filiera tra agricoltori e industrie, un patto che da oltre dieci anni tutela i produttori locali. Il nuovo contratto prevede un miglioramento della remunerazione per gli agricoltori, con un incremento di 5 euro al quintale come “premio di filiera”, calcolato sulla base della quotazione del cosiddetto “grano di forza”, il più pregiato sul mercato.
“Con i contratti di filiera – sottolinea il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici – ci guadagnano tutti: gli agricoltori, che ottengono un compenso più equo e stabile; le aziende alimentari, che possono contare su una materia prima di qualità certificata; e i consumatori, che portano in tavola prodotti buoni, tracciabili e frutto del territorio”.
