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Il Politecnico di Torino ha celebrato la laurea dei primi 36 studenti magistrali del corso di Cybersecurity Engineering, un percorso interamente erogato in lingua inglese che si conferma tra i più richiesti in Italia.
Il successo del corso è testimoniato dalle previsioni per il prossimo anno accademico, con circa 250 iscritti attesi, e dalla quasi immediata occupabilità dei neolaureati.
"I laureati hanno già ricevuto offerte e contatti dalle aziende, con prospettive di lavoro quasi immediate", spiega Cataldo Basile, referente del corso.
L’Italia, infatti, registra una forte crescita nella domanda di esperti in cybersicurezza, con un fabbisogno stimato di oltre 100mila professionisti.
Secondo Basile, il percorso formativo del Politecnico è particolarmente competitivo anche a livello internazionale, grazie a un approccio che combina una solida formazione tecnologica e ingegneristica con elementi fondamentali di diritto, economia e crittografia, indispensabili in un ambito delicato come la cybersecurity.
