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Viaggiava lentamente da Bardonecchia verso la Francia, ma quel furgone nascondeva un carico milionario di cocaina. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Bardonecchia, nella notte del 12 ottobre, hanno intercettato il mezzo con targa italiana a pochi chilometri dal confine, insospettiti dalla velocità insolitamente ridotta e dal comportamento nervoso dei due occupanti: un italiano di origine calabrese e un cittadino rumeno.
Durante il controllo, il conducente italiano è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 20 centimetri, ed è risultato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria presso un commissariato di Roma.
La perquisizione del veicolo ha rivelato un nascondiglio ben congegnato: all’interno dell’alloggiamento della ruota di scorta, rinforzato in modo anomalo, gli agenti hanno scoperto 12 involucri contenenti 14 chili di cocaina. L’ispezione è poi proseguita sulle componenti meccaniche del furgone, dove nella marmitta sono stati rinvenuti altri 13 involucri per un peso complessivo di oltre 15 chili. In totale, sono stati sequestrati 29 chilogrammi di cocaina, che sul mercato avrebbero potuto fruttare fino a 7 milioni di euro.
I due uomini sono stati arrestati con l’accusa di detenzione, in concorso, di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e trasferiti alla Casa circondariale di Torino, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
