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Anche a Torino, come in altre città, oggi, 22 settembre, è stato il giorno delle manifestazioni in solidarietà con il popolo palestinese. Il corteo, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone tra studenti e lavoratori, è partito da piazza Carlo Felice e ha attraversato il centro città.

Nel corso della giornata si sono verificati momenti di tensione. Al Campus Einaudi, alcuni manifestanti hanno tentato di bloccare gli accessi, impedendo ad altri studenti di entrare per seguire le lezioni. Successivamente, un gruppo ha invaso i binari della ferrovia, bloccando ulteriormente il traffico dei treni già rallentato dallo sciopero.

Durante il percorso, il corteo ha causato blocchi alla viabilità, in particolare in snodi cruciali come corso Unità d’Italia. Non sono mancati i gesti di protesta plateali: i manifestanti hanno bruciato le foto della premier italiana Giorgia Meloni e del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, per poi fare irruzione nel centro commerciale Lingotto al grido di "Noi boicottiamo Israele".

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